Il segreto di Vera Drake

Non ne avevo ancora parlato ma vorrei farlo già da qualche giorno. Consiglio a tutti/e questo film che è pure stato premiato al festival di Venezia qualche anno fa come miglior film.
La storia racconta la vita di una donnina inglese, Vera Drake per l’appunto. Ha un marito affettuoso, un figlio e una figlia ormai grandi e la classica vita da casalinga. Nessuno però in famiglia sa che la signora pratica aborti clandestini alle ragazze che glielo chiedono. Sia chiaro che non lo fa per soldi ma perchè ritiene che aiutare ragazze povere, o troppo giovani e non sposate per avere un figlio in una Londra anni 50 perbenista, o madri di già tanti figli che non sanno come mantenerli, sia una cosa giusta. Purtroppo l’aborto all’epoca era vietato ed una delle pazienti di Vera avrà delle complicazioni svelando così il segreto della signora più altri dettagli di cui neanche lei era a conoscenza. Questo porterà un cambio totale alla sua vita, alla sua famiglia e soprattutto al rapporto coi suoi affetti visto che all’epoca l’aborto non era certo visto come una cosa positiva.
Se vi capita guardatelo. Il tema è serio e l’atmosfera del film un po’ cupa ma a me fa sempre piacere vedere come per certi versi la nostra società si sia evoluta in meglio e ora permetta alla donna di scegliere quando è giusto o meno portare avanti una gravidanza senza mettere a repentaglio la sua vita o sfidare le leggi.

Vi lascio col trailer, purtroppo solo in inglese perchè in italiano non l’ho trovato. Se avete Sky è in programmazione anche questo mese.

9 thoughts on “Il segreto di Vera Drake

  1. già con Vento di primavera avevo seguito il tuo consiglio…e mi era piaciuto!quindi credo che ti ascolterò anche questa volta, se riesco a trovare il tempo di guardarmelo in santa pace

  2. Mi sa che si tratta di uno di quei film che ha passato solo Cult tipo per le rassegne "film del festival del cinema di Venezia" o similari.. Io almeno l'ho visto solo su quel canale, forse è x questo che non lo ripetono all'infinito come tutto il resto della programmazione :/

  3. Io che sono vecchio, mi ricordo ancora il referendum sulla legge 194.Col senno di poi, non ho capito una cosa delle associazioni cattoliche che chiedevano l'abrogazione di questa legge. forse confondevano il concetto di "diritto" e "dovere"; cioè non è che se c'è la possibilità si è obbligate ad abortire. E' un diritto. Che si può esercitare o meno. E non è una questione di principi, ma di situazioni.E allora perchè, se tu non vuoi farlo, vuoi impedirlo anche ad altri?Ah! se non ospitassimo Città del Vaticano…..

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